lunedì 26 gennaio 2015

L'ultima occasione


L'ultima beffarda sconfitta contro il Torino ha compromesso quasi irrimediabilmente il campionato dell'Inter, che questa sera potrebbe trovarsi a dieci punti dal terzo posto. Una distanza che considero irriducibile per molti motivi. Prima di tutto non si vede come questa squadra possa trovare la continuità per inanellare vittorie su vittorie. In secondo luogo, non avendo davanti una sola squadra, ma sei (Lazio, Napoli, genovesi, Fiorentina e Palermo), è davvero difficile sperare che tutte crollino spianandoci la strada. Ecco perché ritengo indispensabile una riflessione sulle priorità dell'Inter: a oggi Europa League e Coppa Italia devono essere i nostri obiettivi principali. Inutile incaponirsi su un campionato nel quale, anche se trovassimo un buon ritmo, questo potrebbe non bastare per rimontare.


Come noto a tutti, vincere la seconda competizione europea significa guadagnarsi l'accesso alla Champions League. Credo che, allo stato attuale delle cose, sia più "possibile" vincere l'Europa League che arrivare terzi. L'Inter non ha mai trovato continuità, ma in una partita se la può giocare con tutte le possibili avversarie. La rosa è composta da indiscutibili talenti individuali che possono decidere una partita (anche se ultimamente succede di rado...) in ogni momento. 
E siccome in questo momento non si ha nemmeno la certezza di arrivare tra le prime cinque/sei, anche la certezza di entrare almeno nell'Europa B sembra remota. Arrivare in finale nella Coppa nazionale dovrebbe bastare per garantirsi l'obiettivo minimo di inizio stagione.


Poi, per carità, può anche essere che mi sbagli, magari tra un mese saremo a ridosso del terzo posto, ed è quello che spero vivamente sotto sotto. Ma in un barlume di realismo, questa "strategia" mi sembra la sola che possa salvare la stagione.  

Nessun commento:

Posta un commento